Blade Runner sì? Blade Runner no? Un titolo che desta emozioni contrastanti. Ma quali sono i film che meriterebbero, anche dopo anni, di avere davvero un degno sequel? Ecco i nostri 5 headcanon preferiti…


Quando nel 2015 viene confermato quello di cui da tempo si parlava, ovvero la messa in lavorazione, per l’anno successivo, del sequel di Blade Runner, con Harrison Ford come protagonista, le reazioni dei fan sono state da un lato di grande entusiasmo, dall’altro di sommo fastidio. Questo proprio per ciò che la nuova pellicola avrebbe rappresentato: un’incursione/ripresa di quello che è stato uno dei cult più importanti della nostra generazione, lasciato lì, inviolato nella sua perfezione per 35 anni, e che ora torna con un sequel che potrebbe rivelarsi l’operazione più riuscita dell’ultimo decennio, come il torto più grosso a chi ha adorato la pellicola originaria.

fanheart3 Blade Runner 2049 posters

L’uscita del film è ormai dietro l’angolo: prevista inizialmente per gennaio 2018 è stata anticipata ad ottobre 2017 e sono in molti ancora a credere che la pellicola sarà presentata alla prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (un annuncio che troverà conferma o meno il 27 luglio). Una scelta che sarebbe solo in parte “strana” per un festival dai contenuti prevalentemente autoriali: l’estetica che emerge dal nuovo trailer, infatti, è visceralmente potente e intensamente artistica, vibrante di un senso di decadenza, fascino e un certo tocco di “malsano” che solo registi con la mano d’artista come Villeneuve sono in grado di ricreare.  E Denis Villeneuve, dopo pellicole come Prisoners e Arrival (per non parlare del più sconosciuto Enemy), è indubbiamente una garanzia che dà, almeno a noi fanheartist, enormi speranze per il futuro di questa produzione.

Ma la vera domanda rimane: è giusto andare a toccare un cult cinematografico e cercare di riportare in auge prodotti che hanno fatto la loro storia e che, in un certo senso, già sono perfetti così come sono?

Blade Runner 2049 docet:

5 sequel per tutti i gusti

Oggi la nostra risposta è sì. L’idea, infatti, che alcune pellicole tanto amate non ci lascino ma possano tornare prima o poi a farci un saluto e magari “rimpolpare” i nostri headcanon su personaggi, contenuti e prospettive di sviluppo, è rincuorante, per quel che ci riguarda.

Siamo consumatori di fanfiction, d’altronde. “L’infinito e oltre” è nel nostro DNA.

Per oggi, dunque, vogliamo schierarci dalla parte di Blade Runner 2049 (e di Ryan Gosling, ammettiamolo) e lo facciamo proponendovi alcuni altri titoli che ancora non esistono… ma che secondo noi dovrebbero venire prodotti nel più breve tempo possibile. I fondi personalmente ci mancano, ahimè, ma a livello di sceneggiatura, siamo già mentalmente attrezzate.

Fortuna che almeno 2 di essi sembrano essere davvero già in lavorazione.


The Nice Guys

Con Russell Crowe (Jackson Healy), Ryan Gosling (Holland March) e Angourie Rice (Holly March)

Trailer originario:

Sequel featuring:

  • un nuovo caso per Healy e March
  • entrambi in alternanti fasi di astinenza da alcol
  • Holly e l’adolescenza, aka “era difficile trovare il ragazzo quando avevo un padre solo, figuriamoci ora che ne ho due a sorvegliarmi come aquile”
  • Jackson che cerca di sacrificarsi per la causa (vedasi “Holland”) perché è un orsetto del cuore e perché loro sono la sua famiglia
  • la ship che regna sovrana

Possibilità di realizzazione:

Alte. Sia Gosling che Crowe hanno più volte sottolineato il loro desiderio di tornare sugli schermi con questi due personaggi e il tipo stesso  di film nasce per essere in più episodi (vedasi Arma Letale, di cui Shane Black, regista di The Nice Guys, è stato sceneggiatore)

Un sogno impossibile per il sequel:

La versione dark… che potete trovare a questo link.

Cosa non deve accadere, pena la rovina del prodotto:

Trasformare la comicità assurda ma stranamente realistica di questo film in una comicità volgare alla American Pie (non me ne vogliano gli estimatori delle commedie demenziali)


Eastern Promises

Con Viggo Mortensen (Nikolai Luzhin) e Vincent Cassel (Kirill)

Trailer originario:

Sequel featuring:

  • Lo sviluppo del rapporto fra Nikolai e Kirill. Sì, intendiamo sentimentalmente, perché l’amore involontario di Kirill verso Nikolai – usato da quest’ultimo per manipolare l’altro – è cosa di canon
  • Nikolai sempre più potente, sempre più in controllo e sempre meno…umano
  • (…siamo quasi pronti a scommettere) la morte di Kirill ad opera di Nikolai (sarà un momento orribile)

Possibilità di realizzazione:

Voci dello scorso gennaio sembrano confermare che il sequel è in lavorazione, nonostante solo l’anno prima il progetto sembrasse essere stato completamente abbandonato. Noi siamo fiduciosi, anche se non abbiamo più sentito nulla in merito.

Un sogno impossibile per il sequel:

Vince il bene e non è Nikolai a farsi trascinare nel baratro, ma Kirill a ritrovare se stesso, salvare l’amico e convincerlo a ritirarsi a vivere insieme in una casetta in campagna dove alleveranno api

Cosa non deve accadere, pena la rovina del prodotto:

Edulcorare la violenza del primo film e negare, con scelte di trama errate, che vi sia mai stato quel mai-esplicitato-apertamente-ma-sempre-presente desiderio omoerotico inespresso di Kirill nei confronti di Nikolai


Operazione U.N.C.L.E.

Con Henry Cavill (Napoleon Solo), Armie Hammer (Illya Kuryakin), Alicia Vikander (Gaby Teller)

Trailer originario:

Sequel featuring:

  • Un nuovo caso con ambientazione particolarmente interessante
  • Napoleon/Illya vecchia coppia sposata. Guy Ritchie non avrà problemi a mostrarci la loro reciproca co-dipendenza. Vedasi i suoi precedenti Sherlock Holmes.
  • Tensione romantica crescente fra Gaby e Illya ma possibile intromissione di Napoleon
  • Napoleon e la vulnerabilità: se nel primo film ci si concentrava più sulle sfumature del personaggio di Illya, qualcosa ci dice che nel sequel sapremo di più sul nostro americano preferito (soprattutto, scommettiamo, dal punto di vista sentimentale. Sarà tragedia)

Possibilità di realizzazione:

Sequel confermato e in fase di scrittura… Non resta che aspettare…

Un sogno impossibile per il sequel:

Tutti in Russia, a salvare Illya dal KGB, con Napoleon che verrà a conoscenza di cose così orribili subite da Illya da diventare il suo angelo vendicatore in stile Kill Bill (evidentemente un kink qui a fanheart, considerando il sogno impossibile già condiviso su The Nice Guys)

Cosa non deve accadere, pena la rovina del prodotto:

Non ci ha entusiasmato King Arthur. Troppi manierismi, poca psicologia. Concentrare questo secondo film sulla trama, tralasciando l’estetica meravigliosa che ha caratterizzato il primo ma ancor più gli spunti sulla personalità dei personaggi emersi nelle varie scene sarebbe un errore imperdonabile.


L. A. Confidential

Con Kevin Spacey (Jack Vincennes), Russell Crowe (Bud White), Guy Pearce (Ed Exley), Kim Basinger (Lynn Bracken)

Trailer originario:

Sequel featuring:

  • Bud White ritorna in servizio (dopo la morte di Lynn? Come siamo spietati…) e si ritrova per un’ultima volta a collaborare con Ed Exley.
  • Qualcuno muore. Chi dei due?

Possibilità di realizzazione:

Si dice essere in lavorazione (anche se la data di inizio lavori è slittata) la trasposizione cinematografica di White Jazz, il romanzo di Ellroy collegato proprio al libro L. A. Confidential, che ha ispirato il film. Ed Exley è uno dei suoi protagonisti ma per noi non è sufficiente, perché un sequel senza Bud White e la loro dinamica di odio/supporto reciproco non sarebbe lo stesso.

Un sogno impossibile per il sequel:

Non è Bud a tornare in servizio, ma Ed Exley a lasciare Los Angeles e darsi alla vita da “sceriffi” a Brisbee. Russell Crowe e Guy Pearce danno il meglio di loro stessi quando sono vestiti da cowboys.

Cosa non deve accadere, pena la rovina del prodotto:

Ripetersi troppo nei temi e nelle scelte di trama relative ai personaggi.


La Bella e la Bestia

Con Emma Watson (Belle), Dan Stevens (Kyle Kingson), Luke Evans (Gaston), Josh Gad (Lefou)

Trailer originario:

Sequel featuring:

  • …abbiamo un po’ voluto osare con questo titolo… perchè vorremmo che il sequel de La Bella e la Bestia ruotasse interamente attorno al personaggio di Gaston che, nei nostri sogni, si è solo fatto tanto male cadendo dalle torrette del castello e che, sempre nei nostri sogni, ha molto di più alle spalle di quanto ci è stato dato di scoprire con il primo film.
  • Lefou continua la sua carriera di eroe e si prende sulle spalle la guarigione (e redenzione) dell’amico
  • Belle e la Bestia, special guests.

Possibilità di realizzazione:

Molto, molto basse. Ma se qualcuno ha i soldi per osare una produzione simile, questa è di certo la Disney.

Un sogno impossibile per il sequel:

Una storia d’amore alla Disney… ma fra Lefou e Gaston

Cosa non deve accadere, pena la rovina del prodotto:

Canzoni nuovamente ridoppiate in italiano. Una volta è stato sufficiente.



Agnese

Presidente, autrice. "The only way to be happy is to love. Unless you love, your life will flash by" The Tree of Life, 2011