Nei giorni scorsi l’archivio di fanfiction AO3 (Archive of Our Own) di cui abbiamo parlato anche in questo articolo, ha pubblicato un aggiornamento che ci ha molto colpito riguardo la propria storia “informatica” (fonte).

Che il sito fosse creato da fan e per i fan, nonchè in grado di muovere l’interesse e il sostegno (anche economico) di migliaia di persone appassionate dei più svariati prodotti, era cosa risaputa.

Ma la teoria iniziale, l’elemento più bello, ci è stato reso chiaro proprio in queste poche righe. Viene detto, infatti:

“AO3 è nato come un sogno impossibile. Cosa accadrebbe se noi, i fan, avessimo effettivamente in mano i server che ospitano i nostri lavori? Cosa accadrebbe se potessimo scriverci da soli i termini di servizio” senza dipendere da delle aziende?

L’icona di una delle amministratrici del sito

Ma il sogno impossibile è molto più concretizzabile del previsto ed è così che a settembre 2009 lo staff di AO3 installa i suoi primi server e dopo qualche mese la piattaforma può essere lanciata online nella sua versione beta.

Oggi, quasi 7 anni dopo, l’archivio ospita più di 1,5 milioni di storie e conta 7 milioni di visitatori al mese. Ciò ha richiesto ovviamente un ampliamento dei server e dell’infrastruttura, ulteriormente esteso tre settimane fa, con la conquista, da parte del server AO3, del suo “scaffale privato” nella struttura ospitante.

Un gran successo per dei “semplici” fan, che va ad aggiungersi a quelli (sorprendenti per chi pensa che siamo solamente “adulti con manie infantili”) dei mesi scorsi:

OTW (Organization for Transformative Works) supportata dagli utenti di Amazon

La raccolta fondi per AO3 ottiene risultati incredibili nel giro di poche ore

Azioni legate alla difesa dei fanwork in rapporto al copyright

Ritorneremo a parlare di AO3 (ed in particolare delle battaglie legali sul copyright) nei prossimi mesi. Raccomandiamo nel frattempo le loro newsletter (tradotte in più lingue, fra cui l’italiano), l’ultima delle quali può essere letta a questo link.

Go fandom!


By Agnese

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Agnese

Presidente, autrice. "The only way to be happy is to love. Unless you love, your life will flash by" The Tree of Life, 2011