La romance ai tempi di Dragon Age
Come disse David Gaider “questo gioco non è sulle romance…” (segue una pausa imbarazzata).
Sarà anche così David caro, ma sta di fatto che, tra draghi indistruttibili e armature colorabili, tre quarti degli articoli e delle discussioni dedicate al popolare gioco nei forum e su tumblr, non parlano d’altro (That’s what this is about? Who you sleep with? cit.).
Quando si tratta di combattere arcidemoni , maghi del sangue e templari impazziti e strafatti di lyrium rosso, nulla è più bello di ritrovarsi a fine giornata tra la braccia di *inserire love interest a piacere*.
E quante volte, nonostante la vastissima scelta di romance in Dragon Age, vi siete ritrovati a dire “ma perché con quello e quell’altro no?”.
Ecco cinque dei personaggi che tutti ci saremmo voluti fare ma non abbiamo potuto perché la Bioware è cattiva!
ATTENZIONE! POTENZIALI SPOILER
5. Sten [Dragon Age: Origins]
Ok, in realtà non credo che tutti volessimo farci Sten, con la sua aria imperturbabile mentre tu cerchi inutilmente di comunicare in qualsivoglia modo nella speranza che si sblocchi le quest personale. Ma sto scrivendo io, quindi…
Sten è un Qunari. Anche se nel corso dei tre giochi si scopriranno molte cose interessanti su di loro, i Qunari restano un popolo misterioso, regolato secondo i meccanismi del Qun, spesso difficili da comprendere per chi non ne fa parte.
In quanto primissimo del suo genere che incontriamo, quello che passava per le testa di Sten durante Origins è rimasto un po’ un mistero (probabile che all’epoca lo fosse anche per gli autori!).
Sta di fatto che il mio primo pensiero razionale alla vista di questa montagna da scalare è stato “Ammazza!” (Morrigan approva +50).
Dopo tante peripezie, una volta riportatagli la sua spadona, diventi automaticamente “Kadan”, cosa che al tempo poteva dire tutto e niente…
Quattro anni e una bella botta di The Iron Bull dopo, sapere che da parte sua la disponibilità c’era un pochino rode. Dannato gap culturale.
4. Orsino [Dragon Age 2]
Dai… così amanti della tragedia gratuita quando si tratta di romance con maghi e non mi puntate tutte le fiches su Orsino?
Avrebbe avuto un successo strepitoso come romance! E pensa Bioware, al mare di lacrime e disperazione che ne avrebbe seguito. Qui hai perso una grandiosa occasione.
É vero, Orsino non è un normale companion e sta (in rappresentanza) al centro della faida Maghi/Templari di Dragon Age 2. Ma con tutte le volte che lo si va a trovare almeno un pensierino potevamo farlo!
Lui poi si dimostra particolarmente interessato all’idea di veder ballare Hawke nuda sotto la luna quindi l’intenzione c’era.
Male Bioware, molto male.
3. Nathaniel Howe [Dragon Age Origins: Awakening]
Awakening è un’estensione di Origins, e va bene, ti porti dietro la romance di Origins, e va bene, però infilarci Nathaniel e lasciarlo lì non va bene. Bioware!
Il fiki fikissimo Nathaniel Howe! L’arciere emo che avrebbe fatto faville su… su chiunque! Se lo incontri da Cousland poi, considerato il casino in cui ti aveva messo suo padre in Origins, il livello di angst è tale da far sembrare “Luke io sono tu padre” il pranzo in famiglia della domenica.
Quando ad un certo punto dopo tanto tribolare ti fa il suo discorso apologetico per quanto fatto dal padre, esprimendo la volontà di riscattare il nome degli Howe, senti il cuore sciogliersi e hai solo voglia di abbracciarlo forte.
Bioware, tutti volevamo Nathaniel, anche il resto del party voleva Nathaniel. Anche chi sta leggendo e non sa chi è vuole Nathaniel. TU LO SAPEVI CHE AVREMMO VOLUTO NATHANIEL!
Al punto che in Dragon Age 2 me lo risbandieri davanti, “vedi? è vivo è in giro e tu non puoi averlo!”
2. Krem [Dragon Age: Inquisition]
Cremisius Amoreaprimavista Aclassi, Krem, è semplicemente uno spettacolo. Dal primo momento, ti da l’idea di essere esattamente il tipo di ragazzo che la mamma vorrebbe vederti portare a casa.
É a capo delle Chargers di The Iron Bull (cosa che di default da l’idea del valore intrinseco del personaggio), con il quale intrattiene un rapporto meraviglioso e a tratti molto ehm… dolce.
Ha un senso dell’umorismo impacciato e quell’aria di chi è sempre a disposizione per qualsiasi evenienza. Dallo stanare un gruppo di Venatori al soccorrere un gattino che non riesce a scendere dall’albero.
Krem è ciò che i qunari definiscono un Aqun-Athlok, “nato di un genere ma che decide di vivere come un altro”, argomento che viene trattato nel corso del gioco con una spontaneità tale da farti desiderare che il mondo reale possa essere scritto dagli autori della Bioware.
Insomma, sarebbe stato bello potersi buttare su Krem, ma QUALCUNO ha deciso che… NO. Non si può. BIOWARE!
1. Varric Tethras [Dragon Age 2 ; Dragon Age: Inquisition]
Bioware guardiamoci un attimo nelle palle (degli occhi!), cioè tu mi dai Varric (VARRIC!) e me lo lasci come giocabile ben due volte su tre e io NON posso avere Varric?! Questa pratica ha un solo nome: SADISMO.
Passi Dragon Age 2 dove è anche narratore e poteva metterti giù lui le cose come voleva ma… almeno in Inquisition! Tutta quella sassiness e quel petto villoso e ci lasci a bocca asciutta?
Varric è intelligente, divertente, sa trattare con i bambini…
…insomma, è il nano che tutti vogliamo!
Bianca poi (il mitologico love interest) è una dilusione di diludendo talmente abissale che almeno potevo consolare me stessa buttandola giù dal burrone per approfittarne. Invece no. Varric non si può.
Vorrei poter dire che ce la pagherai Bioware, ma siamo tutti in attesa di Dragon Age 4 come degli assetati in mezzo alle Forbidden Oasis che non riescono a trovare il punto dove piantare il campo. Quindi per questa volta passi, ma ti osservo!
di Susanna Norbiato
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