Dopo un 2015 che ci ha lasciato il cuore straziato a causa delle molte perdite in ambito fandomico, questo 2016 non inizia meglio.
Ieri notte è venuta a mancare quella che forse è una delle figure più importanti e rivoluzionare del panorama musicale del secolo scorso. David Bowie, Il Duca Bianco, Ziggy Stardust, ci ha lasciato a pochi giorni dall’uscita del suo ultimo album Blackstar.
Per quelli della mia generazione con lui se ne va una parte della propria infanzia. L’infanzia di una bambina timida che l’aveva visto per la prima volta (innamorandosene follemente) come il bellissimo, ambiguo e scintillante, Jareth re dei Goblin, mentre ballava con la coraggiosa Sarah nel musical cult Labyrinth (1986).
Con gli anni poi, ho imparato ad amare ovviamente anche la sua musica.
Il timbro della voce, dolce e particolare, che lo rende inconfondibile tra mille, e le canzoni che parlano di coraggio, speranza, umanità e che fanno sempre vibrare il cuore, non importa quante volte tu le abbia sentite.
Non mi reputo un’esperta conoscitrice di David Bowie e non ho la pretesa di riuscire a raccogliere i migliori momenti che ha diviso con i suoi fan (perchè di questo ci occupiamo solitamente) o che li hanno coinvolti direttamente, talmente lunga e ricca è la sua carriera.
Fanheart3 omaggerà quindi questo grandissimo artista, stilando una breve classifica dei momenti cinematografici e televisivi del nuovo millennio resi indimenticabili per i fan grazie alla sua musica.
Golden Years
da Il destino di un cavaliere (A Knight’s Tale, 2001)
Un film generalmente (e ingiustamente) poco considerato, Il destino di un cavaliere ci racconta di dame e cavalieri con una verve umoristica unica, accompagnata da una colonna sonora che unisce alcuni dei maggiori successi rock di tutti i tempi.
Golden Years pubblicata come singolo nel 1975 e successivamente come seconda traccia all’interno dell’album Station to Station (1976), segna un momento chiave all’interno del film creando un parallelo (musicale) tra passato e presente.
Life on Mars
da Life on Mars (2006)
Popolare serie televisiva britannica che prende il nome proprio dalla famosa canzone di Bowie.
All’inizio del telefilm mentre ascolta la canzone via radio, il protagonista ha un incidente d’auto nel 2006 che lo sbalza indietro al 1973, anno di pubblicazione del brano e in cui si svolgeranno le vicende.
La serie nel 2008 ha dato origine allo spin-off Ashes to Ashes che prende il titolo da un altro popolare brano del cantante.
Cat People (Putting Out Fire)
da Bastardi senza gloria (Inglorious Bastards, 2009)
Film capolavoro di Quentin Trantino, ambientato della Francia della Seconda Guerra Mondiale, nella miglior tradizione del regista riprende all’interno della colonna sonora Cat People, brano scritto da Bowie nel 1982 per l’omonimo film (a sua volta remake di un film del 1942) diretto da Paul Schrader e noto in Italia come Il bacio della pantera.
Shosanna Dreyfus si prepara a scendere sul campo di battaglia per avere la sua vendetta e… bruciare tutto!
Heroes
da Noi siamo infinito (The Perks of Being a Wallflower, 2012)
Film diretto da Stphen Chbosky, tratto dal suo romanzo di formazione Ragazzo da parete.
Heroes, una delle più famose e riproposte canzoni di Bowie, è protagonista della “scena del tunnel” in cui Sam, ascoltandola per la prima volta alla radio, ne rimane totalmente rapita.
Space Oddity
da I sogni segreti di Walter Mitty (The Secret Life of Walter Mitty, 2013)
Sognatore di professione, impiegato per convenienza, Walter Mitty è quello che tutti prima o poi ci troviamo ad essere, quando chiusi tra le quattro mura di un ufficio fantastichiamo su posti che vorremmo vedere e persone che vorremmo conoscere.
Solo che Walter ad un certo punto non si limita più solo a sognare, decidendo (forse con una spintarella) di vivere finalmente la grande avventura della sua vita.
Il passaggio è meravigliosamente sottolineato da Space Oddity, pubblicata nel 1969 e ad oggi uno dei maggiori successi di Bowie.
Life on Mars // Heroes
da American Horror Story: Freak Show (2014)
La quarta stagione di uno dei maggiori successi televisivi del decennio, vede ancora una volta la talentuosa Jessica Lange divorare la scena con una performace di Life on Mars, che inaspettatamente si rivela perfetta per descrivere la stagione, e di Heroes.
di Susanna