Ed eccoci arrivati all’appuntamento del 19 dicembre con il calendario dell’avvento di fanheart3!! Il fandom trattato in questo articolo è… Merlin!


Come sapete (e se non lo sapete, rimediate!), Merlin è una serie tv delle BBC che si è sviluppata in cinque stagioni andate in onda tra il 2008 ed il 2014 in Italia.

fanheart3 avvento merlin

La serie racconta la storia di un giovane Merlino (interpretato da Colin Morgan), che giunto nella Camelot medievale, intraprende il suo percorso di crescita come mago e come amico a fianco del giovane Artù (interpretato da Bradley James), il principe figlio del re Uther Pendragon. Durante le stagioni siamo stati rapiti dai racconti epici di Artù e dei suoi cavalieri, oltre che dalle magie di Merlino senza cui, possiamo dirlo, la storia di Artù sarebbe terminata alla prima puntata.

Durante la messa in onda degli episodi, la magia sembrava ogni volta più vicina, simbolo non solo di capacità sovrannaturali ma anche di gesti comuni e di ideali a cui rifarsi nella vita di tutti i giorni. La lealtà, l’amicizia, l’onore, la disponibilità, la forza, il coraggio e tutte le buone qualità che sono state trattate in molte opere scritte e non scritte ci sono state rappresentate in Merlin con una semplicità direi quasi familiare. Anche se la serie trattava episodi e vicende distanti da noi, l’ambiente di narrazione riusciva a metterci tutti un po’ in contatto, e a farci sentire vicini ai personaggi della serie.

Il fandom che si è creato dietro a questa serie spesso si è concentrato sulle relazioni tra i personaggi, suggerendo diverse ship tra questi, di cui la più famosa è la Merthur (a/n più di 24.000 fanfiction su AO3).

Merlin, però, ci ha anche restituito una delle leggende, a mio avviso più belle, arrivate sino ai giorni nostri. E proprio sull’onda del mio amore per la storia e la mitologia, con questo appuntamento dell’avvento voglio rendervi partecipi, se non la conoscevate già, oppure ricordarvela se l’avevate già vista, di una chicca che trovate su YouTube: un video con protagonisti Bradley James e Colin Morgan, in cui i giovani attori sono andati alla ricerca di prove tangibili sulla reale esistenza di Artù e Merlino.

Il video è diviso in tre pezzi, da circa nove minuti ciascuno e si intitola “The real Merlin and Arthur”, ed è stato girato dopo la fine delle riprese della prima stagione della serie (a seguire, la prima parte sottotitolata).

Nei video seguiamo Colin e Bradley in un viaggio di tre giorni lungo tutta l’Inghilterra e di cui vi accenno solo qualcosa. La prima tappa è la cittadina di Mold, nel nord dell’Inghilterra, e più precisamente la Flintshire Library, dove è presente la più grande collezione di testi sul ciclo arturiano di tutto il mondo.

Qui facciamo il punto e capiamo che la storia di Artù e Merlino che noi conosciamo è il frutto del lavoro di Thomas Malory e del suo romanzo Le Morte d’Arthur, scritto nella seconda metà del 1400. Capiamo anche che le fonti scritte non sono prove tangibili dell’esistenza di Artù e Merlino, proprio perché non si può essere certi dell’attendibilità della fonte stessa. Tuttavia, lo studioso che Colin e Bradley incontrano indica loro dei luoghi dove fermarsi durante il loro viaggio che sembrano essere stati parte della leggenda, come il luogo dove si suppone Artù sia cresciuto, dove è nato Merlino, dove è avvenuta l’ultima battaglia di Artù…

Devo dire che vedere Colin e Bradley, i nostri Merlino e Artù, in questi luoghi durante il secondo giorno di viaggio ti emoziona un po’, proprio perché la leggenda sembra prendere vita. Ti emoziona anche Bradley che da un trenino pittoresco saluta la plebe. Se pensate che il massimo del secondo giorno di viaggio sia questo, vi avviso che dovrete ricredervi perché osservare Colin e Bradley mentre si danno alla rabdomanzia nella zona di Camlan, dove si presuppone si sia tenuta l’ultima battaglia di Artù, non ha prezzo. Grazia all’aiuto di un esperto della materia e appassionato della leggenda arturiana, i nostri eroi trovano la linea di energia più forte della zona, la stessa linea che l’esperto dice arrivare direttamente alla chiesa dove Artù sarebbe morto. Qui la faccia di Bradley è impagabile: a mio parere nasconde meglio che può lo scetticismo ma allo stesso tempo spera che tutto quello che lo studioso sta dicendo sia vero.

Ma lasciando da parte materie di questo tipo, arriviamo ad un’osservazione più tangibile durante l’ultima tappa del terzo giorno, ossia Caerleon, dove si pensa fosse situata la corte di Artù e dove un anfiteatro romano, già presente dal primo periodo del medioevo, è diventato famoso come la tavola rotonda di Re Artù… anche se di una vera tavola rotonda non abbiamo le prove.

Fonte e licenza qui

Tirando le somme, dal viaggio Colin e Bradley non sono riusciti a trovare nessuna prova sulla reale esistenza di Artù e Merlino, tuttavia i due ci lasciano un messaggio davvero molto bello che fa riferimento a quello che noi possiamo imparare dalla leggenda trasportandola nella nostra quotidianità; la storia, infatti, anche se priva di fondamenti di verità continua ad essere scritta e riscritta, proposta e riproposta stimolando le persone ed inspirandole ad ideali di vita, aggiungerei di vita di comunità, quindi con un occhio di riguardo anche agli altri…

Spero che questo contenuto del calendario dell’avvento di fanheart3 sia stato di vostro interesse e che possa avervi fatto venire la curiosità di vedere il viaggio di Colin e Bradley attraverso la leggenda arturiana. Vi auguro il meglio delle feste! Buona Natale!