Sabato 10 settembre la nostra giuria ha annunciato, nel corso dell’evento dedicato ai premi collaterali di Venezia79 organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo, i vincitori dei fanheart3 awards 2022.
La giuria dei Fanheart3 Awards 2022 è composta dalla presidente e fanartist Cristina Saccon, dalla vicepresidente Agnese Pietrobon, specializzata in fan culture e immersive storytelling, e dall’attore teatrale Antonino Crisafulli, esperto di comunicazione.
Dopo aver visionato tutti i 10 film e le 10 opere XR in concorso, la giuria ha deciso quanto segue:
La Graffetta d’Oro al film con le maggiori potenzialità di diventare un cult movie tra i fan e di influenzare la produzione di fanart ad opera delle fan community internazionali va a:
“Don’t Worry Darling” diretto da Olivia Wilde
Motivazioni della giuria: Per aver già attirato su di sé l’attenzione delle comunità di fan, anche per la scelta strategica del cast: gli attori, con il loro già affermato seguito, inevitabilmente muovono l’attenzione, scatenando meme e discussioni online. Inoltre, l’ambientazione distopica dei sempre affascinanti anni ’50 e l’inquietante e minaccioso ruolo delle tecnologie videoludiche presentate, se da un lato richiamano fortemente produzioni di già solidificato interesse fandomico, come i popolari Wandavision e Black Mirror, dall’altro consentono una riflessione sulla questione femminile con sorprendenti richiami alla situazione odierna
La Nave d’Argento per la migliore OTP – One True Pairing, assegnata alla coppia di personaggi presente nelle pellicole in concorso la cui relazione maggiormente rispecchia i trope tipici della fan culture e dello “shipping” va a:
Mario Falak/Charles Eismayer del film “Eismayer” di David Wagner
Motivazioni della giuria: Per il tono delicato con cui l’approccio romanzato entra nell’intimità del racconto, prima del singolo, poi della coppia, utilizzando i trope principali delle fan fiction; per essere la sceneggiatura stessa una fan fiction, in quanto rielaborazione della storia d’amore dei due protagonisti, discussa e condivisa con la coppia reale. Il film mette in luce la potenza salvifica della relazione con l’altro, non cadendo nei cliché del protagonismo individualista, ma mantenendo valore e dignità per entrambe le coppie in gioco, quella reale e quella romanzata.
La XR Fan Experience all’opera della sezione Venice Immersive che in termini di contenuti, storytelling e storyliving maggiormente risponde alle esigenze di coinvolgimento emotivo e mentale dello spettatore/fan va a:
“Lustration” diretto da Ryan Griffen
Motivazioni della giuria: L’esperienza nasce e si sviluppa in un contesto fandom e la familiarità del team con questo mondo si può agevolmente riconoscere in narrazione, personaggi e attori utilizzati, nel modo in cui sviluppano un prodotto che rispecchia nello stile la graphic novel su cui si basa e infine nella tipologia di fruizione offerta allo spettatore che, cambiando inquadrature e riguardando le scene, può attivamente rilevare parti della storia che una visione più passiva non farebbe emergere.
In questo, Lustration diviene una produzione che si colloca a metà fra il mondo delle tecnologiche immersive e uno storytelling più classico e può dunque rappresentare un potenziale punto di accesso ai prodotti immersivi per le comunità di fan che ruotano attorno a serie televisive e fumetti
Viene inoltre conferita una menzione d’onore per la sezione XR a:
“Fight Back” diretto da Celine Tricart
Per essere un’esperienza che dà forza alle donne che fanno parte delle fan community e che con coraggio e orgoglio si impegnano nell’arte e nella vita per far sentire la loro voce e lottare per una rappresentazione più equa.
Sulla scia della premiazione ecologica che fanheart3 ha deciso di portare avanti nelle precedenti edizioni dei fanheart3 awards, a nome dei vincitori del 2022 fanheart3 ha fatto una donazione al progetto Trentino Tree Agreement, una raccolta fondi gestita dalla Provincia autonoma di Trento per ripristinare i boschi andati distrutti in seguito all’anomala ondata di maltempo di fine ottobre 2018 (la Tempesta Vaia).