Nella giornata di sabato 8 settembre sono stati assegnati i fanheart3 awards agli interpreti e ai film che a Venezia75 si sono distinti per il loro potenziale apporto alla fan culture. Ecco i nostri vincitori!
DISCLAIMER: questa edizione dei fanheart3 awards è stata informale e non riconosciuta dalla Biennale del Cinema. Per scoprire oggi gli ufficiali fanheart3 awards visita questa pagina!
fanheart3 awards: nuovo anno, nuovi fandom
Anche quest’anno la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (detta amichevolmente Mostra del Cinema) è giunta al termine, lasciandoci ricordi piacevoli, come la tanto agognata foto con il nostro amato Direttore Barbera, e altri… un po’ meno (è ormai diventata di uso comune qui a fanheart3, per definire certe esperienze cinematografiche, l’espressione lobotomia portami via – e ogni riferimento a inquietanti film intitolati “The Mountain” è puramente casuale).
Quest’anno, oltre che ai film e alle esperienze di virtual reality per il Venice VR, molte nostre energie sono state rivolte alla valutazione dei 21 titoli in concorso per i fanheart3 awards 2018 (qui l’elenco completo dei concorrenti). Nella giornata di sabato 8, una giuria composta da tre membri collaboratori di fanheart3 ha espresso le proprie valutazioni, arrivando a selezionare i film e gli interpreti che in questa edizione del festival si sono maggiormente distinti per il loro apporto alla fan culture.
L'(informale) annuncio dei vincitori è disponibile a questo link, mentre qui di seguito potrete trovare l’elenco completo dei premi assegnati.
Arrivederci a #Venezia76!
fanheart3 awards: categorie e vincitori
Ai film e agli interpreti
Il Premio Fanplot viene assegnato alla sceneggiatura i cui contenuti si ricollegano con più evidenza a trope tipici della fan culture e che possono generare processi di interpretazione e rielaborazione del testo tipici delle fanfiction. Il Premio Fanplot va al film “Tel Aviv on fire” diretto da Sameh Zoabi.
L’ Effetto Cumberbatch viene assegnato all’interprete che, pur ancora sconosciuto o poco conosciuto, presenta caratteristiche (interpretative e/o personali) che a detta della giuria lo renderanno attore/attrice di interesse per i fan. L’Effetto Cumberbatch va all’ “Uomo in salopette” di Charlie Says (diretto da Mary Harron), l’attore Nathan Sutton.
La Coppa Momoa per il miglior attore viene assegnata all’interprete maschile che si è distinto per aver dato vita ad un personaggio originale, sfaccettato, psicologicamente credibile e con la potenzialità di stimolare nei fan approfondimenti in merito alla sua vita e/o personalità. La Coppa Momoa per il miglior attore va a Yaniv Biton per il ruolo di Assi nel film “Tel Aviv on fire”, diretto da Sameh Zoabi.
La Coppa Momoa per la migliore attrice viene assegnata all’interprete femminile che si è distinta per aver dato vita ad un personaggio originale, sfaccettato, psicologicamente credibile e con la potenzialità di stimolare nei fan approfondimenti in merito alla sua vita e/o personalità. La Coppa Momoa per la migliore attrice va a Rachel Weisz per il ruolo di Lady Sarah in “The Favourite”, diretto da Yorgos Lanthimos.
La Nave d’Argento per la migliore OTP het viene assegnata alla coppia di personaggi uomo/donna con il rapporto più interessante fra le varie coppie presenti nei film del festival, sia per tensioni inespresse ed espresse fra i membri della coppia che per il sottotesto romantico e/o di interesse sessuale che essi sembrano esprimere reciprocamente. La Nave d’Argento per la migliore OTP het va alla coppia formata da Jackson Maine (Bradley Cooper) e Ally (Lady Gaga) nel film “A star is born”, diretto da Bradley Cooper.
La Nave d’argento per la migliore OTP slash viene assegnata alla coppia di personaggi uomo/uomo o donna/donna con il rapporto più interessante fra le varie coppie presenti nei film del festival, sia per tensioni inespresse ed espresse fra i membri della coppia che per il sottotesto romantico e/o di interesse sessuale che essi sembrano esprimere reciprocamente. La Nave d’Argento per la migliore OTP slash va alla coppia formata da John Morris e Hermann Kermit Warm nel film “The Sisters Brothers”, diretto da Jacques Audiard.
La Menzione Speciale viene assegnata al film che la giuria ritiene abbia le maggiori probabilità di stimolare la creazione di un fandom a sé, in grado di diffondersi con una certa celerità sui social. La Menzione Speciale va al film “Driven”, diretto da Nick Hamm.
L’Insolito sospetto viene assegnato al film che, pur non essendo in concorso per i fanheart3 awards, è stato notato dalla giuria per i contenuti di interesse per i fan. L’insolito sospetto va al film “Morte a Venezia”, diretto da Luchino Visconti.
La Graffetta d’Oro viene assegnata al film che più in assoluto ha le potenzialità per diventare un cult movie: quello che ogni fan dovrebbe andare a vedere, di cui si parlerà di più, con il cast maggiormente legato a fandom già esistenti e con tematiche e scene particolarmente significative per la sensibilità e le richieste tipiche della fan culture. La Graffetta d’Oro 2018 va al film “The Sisters Brothers”, diretto da Jacques Audiard.
Virtual Reality
Il Premio Acqua Santa viene assegnato al prodotto VR che per contenuti, trama e costruzione risponde alle esigenze dei fan sia dal punto di vista emotivo che dal punto di vista intellettuale. Il Premio Acqua Santa 2018 va a “Crow: the legend” di Eric Darnell.
Celebrità
Il Premio Fragolina d’Oro viene assegnato all’attore/attrice più gentile con i fan. Il premio è stato creato in onore all’attrice Alexandra Daddario, che per la prima volta ha ottenuto questo appellativo per l’innegabile cortesia e dolcezza nei confronti dell’adorante pubblico. Il Premio Fragolina d’Oro 2018 va a Guillermo Del Toro.
Il Premio What Else viene assegnato all’attore/attrice che ha suscitato, per la sua presenza al Lido, più agitazione ed entusiasmo nel pubblico. Il premio è stato creato in onore di George Clooney, più volte al Lido e capace di muovere folle ad ogni nuova apparizione. Il Premio What Else 2018 va a Lady Gaga.
La Coppa Firth viene assegnata all’attore che ha dimostrato maggior posatezza e aplomb in presenza del suo pubblico di fan. Il premio è stato creato in onore di Colin Firth per la discrezione ed eleganza che gli sono proprie anche in situazioni di estremo divismo. La Coppa Firth 2018 va a Mads Mikkelsen.