Per chi ancora sogna di incontrare dal vivo Tony Stark, l’intervista di fanheart3 al suo incredibile lookalike e impersonator italiano Marco Spatola.

Read in 


Siamo al Mantova Comics, impegnate ad intervistare fan innocenti per il nostro ultimo progetto legato al ficsIT, quando con la coda dell’occhio vediamo passare accanto a noi un uomo in giacca e cravatta, le mani in tasca e la camminata elegante.

Ci voltiamo di scatto e osserviamo questa persona di spalle che va allontanandosi. Per un attimo nella nostra testa aleggia un solo pensiero: “Ma nel programma dell’evento non c’era scritto che fra gli ospiti ci sarebbe stato Robert Downey Jr!”. E’ solo un attimo, ovvio. Ci rendiamo presto conto che, per quanto successo la manifestazione abbia incontrato nelle ultime edizioni, è difficile che sia stato sufficiente a garantirle il budget per un tale invito.

La nostra risposta è che evidentemente ci troviamo di fronte ad un cosplayer pazzesco che s’ha da fotografare… E dunque, con tipico aplomb inglese (qui una rara immagine nostra scattata in quel momento) ci lanciamo all’inseguimento e riusciamo a sorpassarlo senza farci troppo notare. Ci giriamo per vedere se anche da davanti la somiglianza è confermata e il dubbio torna. Forse Mantova davvero ha fatto i miliardi. Potrebbe essere, no? Ne sono successe di cose più strane al mondo.

Veniamo salvati da un’immane figuraccia da una nostra amica lì presente che ci spiega che quell’uomo è in realtà il lookalike (sosia) e impersonator italiano di Robert Downey Jr e del suo Tony Stark/Iron Man.

fanheart3 tony stark impersonator

E che sosia. Lo guardiamo con l’occhio critico della giuria sul palco del Lucca Comics alla ricerca di difetti, ma ci rendiamo conto immediatamente che “ha vinto tutto”, come si suol dire da queste parti: non solo assomiglia fisicamente al nostro Tony, ma ne ha medesime movenze ed espressioni e quando viene fermato dai fan sembra davvero Tony impegnato ad interagire con i giornalisti o con i soldati all’inizio del primo Iron Man. E non dimentichiamo che c’è anche un’armatura. Fatta da questo grandioso personaggio qui, di cui torneremo a parlare nelle prossime settimane.

Marco Spatola – questo il suo vero nome – non è però solo un grandioso impersonator (imitatore) del nostro supereroe preferito (sorry, Steve, you tried), E’ anche una persona gentilissima, affabile e che, mossa a compassione dagli sguardi supplichevoli di noi povere fanheartist, non ha avuto problemi a girare per noi un breve video che i fortunati fra voi avranno modo di vedere al ficsIT.

Ma potevamo limitarci a quello? Tony Stark capita una volta nella vita e perciò eccoci lanciate a chiedergli disponibilità per un’intervista… E oggi siamo qui a condividere con voi le sue risposte e il racconto di come è iniziata questa sua esperienza, dei suoi progetti futuri e della passione che Marco ha per le persone e per noi fan.


Marco Spatola & Tony Stark, l’intervista

Marco, dicci… Come e quando hai iniziato questa tua “carriera” da Tony Stark? E’ stata una tua idea o c’è qualcuno che ti ha convinto a farlo?

Erano diversi anni che mi chiedevano di provare ad interpretare Tony, in quanto secondo amici del Mondo Cosplay ero veramente molto simile. Poi sono stato con i miei figli ad una Fiera a Modena (Modena Nerd) e ho notato che, dopo aver indossato un paio di occhiali ed aver fatto due foto, c’era molta attenzione nei miei confronti. Ho provato, spinto dai miei figli, a salire sul palco del Gonzaga Comics i primi di Dicembre del 2017… e da li è iniziato questo sogno nel mondo cosplay.

Eri fan della Marvel già prima di iniziare a interpretare questo personaggio? Cosa ti piace di lui? 

Non ero un particolare fan della Marvel, ma i film sul genere mi sono sempre piaciuti molto, soprattutto il primo film di Iron Man. Cosa mi piace di Tony Stark? …Tutto! Sono caratterialmente uguale… Diciamo che sono più lui dentro che fuori (nda: considerata la somiglianza fisica, questa affermazione ci lascia assolutamente estasiati!!!)

Parlaci un po’ di come sei riuscito ad appropriarti del personaggio e ad entrare nel ruolo… quali sono le difficoltà principali che hai trovato?

L’unica difficoltà che trovo nell’interpretare questo personaggio… sono le scarpe eleganti! Dopo qualche ora di fiera diventano scomode. Per il resto, io sono così… non faccio nessuna fatica o nessuno sforzo. Ho scoperto, tramite chi conosceva Tony Stark, di avere atteggiamenti e comportamenti identici a lui prima ancora di conoscere bene il personaggio.

I tuoi social online stanno ottenendo un sacco di successo e anche a Mantova è stato bello vedere come adulti e bambini reagivano all’incontrarti. Ti chiedo perciò: qual è il tuo rapporto con i fan? Cosa ne pensi del loro entusiasmo verso il personaggio che interpreti? E ci sono stati aneddoti o situazioni divertenti che ti va di raccontarci?

Ho l’assoluta certezza che i fans non siano miei, ma di Tony Stark e questa è una grossa responsabilità che, però, mi prendo in carico molto volentieri. Sinceramente, credo che l’entusiasmo per Tony sia giustificato: è il personaggio più umano e più geniale del mondo Marvel. Tony o lo ami o lo detesti.

fanheart3 Tony Stark Iron Man 2

Fonte (nda: chi vi scrive è una di quelle che lo ama – #TeamStark rulez)

Aneddoti ne potrei raccontare a centinaia e tutti molto divertenti, ma uno lo ricordo in maniera particolare.  Primo giorno in fiera come Tony a Gonzaga. Entro in fiera e una ragazza mi ferma subito dopo l’ingresso chiedendomi di seguirla negli uffici. Lascio i bimbi ai videogames e la seguo. Non mi sono preoccupato della cosa in quanto la mia esperienza nelle fiere o comunque negli eventi mi ha fatto pensare che un qualche amico mi avesse visto entrare e mi volesse salutare. Una volta in ufficio mi trovo davanti tre o quattro persone in pieno relax ed uno di loro mi dice “Tony, facciamo un video!”… ”Facciamo due Foto che le Pubblico su Instagram.” – “OK, va bene!” Poi lo guardo e gli dico: “Ma perché non ti cambi che le facciamo in cosplay? Tu da cosa ti vesti?” – Il gelo… e poi tutti a ridere!! Lui mi dice di non essere un cosplayer, ma un cantante. Quindi, dopo aver chiesto ad un suo amico nella stanza, per ironizzare, se fosse bravo gli ho fatto i complimenti e gli ho chiesto cosa cantasse. Lui: “Io canto le canzoni dei cartoni animati!!” – Io: “No, le canta Cristina D’Avena, la conosco!!” (era l’unica certezza della mia vita in quel momento) – Lui : “NO… le canto anch’io!! Guarda, ho anche il mio cd, tienilo e ascoltalo”. Penso che il primo incontro con Giorgio Vanni sia l’aneddoto più divertente del mio debutto cosplay.

Sempre in tema di fan, in seguito agli incontri e agli scambi con loro hai scoperto qualcosa di più sul tuo personaggio? 

Tantissimo… un sacco di cose. Infatti li ascolto sempre molto attentamente, perché ho da imparare moltissimo da ognuno di loro. Mi sono accorto che ognuno di loro conosce particolari scene a memoria e dettagli che uniscono filmografia e fumetti in maniera esemplare, ed io non posso che attingere ed imparare per migliorarmi, sempre.

Come hanno reagito le persone che ti conoscono da sempre come Marco Spatola a questa tua scelta di interpretare Tony Stark? E’ una cosa di cui parli tranquillamente anche, per dire, con i collaboratori al lavoro o è una parte della tua vita che preferisci tenere separata dalle altre?  

Sul lavoro giro con la maschera di Spiderman per confondermi, ma da qualche tempo non funziona molto! Non posso nascondere la mia faccia e sui social ci sono tutti. Le mie conoscenze e la mia professionalità nel mio settore (tecnologie speciali) supera di gran lunga la mia immagine, qualunque essa sia. Le persone della mia città hanno pensato fossi impazzito quando ho iniziato a postare le mie foto con scritto “Tony Stark” o “Iron Man” sui social, ma non hanno ancora la percezione di quello che mi sta accadendo come Sosia di Robert Downey Jr. Sono arrivati anche insulti, purtroppo, ma non sono tipo che dà retta a chi ha tempo per insultare. Vado avanti finché posso, finché qualcuno mi apprezza e mi diverto. 

fanheart3 tony stark impersonator Marco Spatola 003 fanheart3 tony stark impersonator Marco Spatola 004

Credits: Michele Ballarini Ph

Tralasciando un attimo la Marvel, ti consideri fan di qualche altro prodotto specifico? Che significato ha per te l’essere fan di qualcosa?

Forse la mia risposta va un po’ oltre quello che ti aspettavi, ma sono fan delle Persone, adoro conoscerle ed imparare da loro. Credo che dietro ad ognuno ci sia un mondo speciale e che conoscerlo aiuti a vivere e a cancellare i pregiudizi, l’ignoranza. Nella mia vita, ho avuto la fortuna di fare sempre esperienze tra la gente e ho imparato ad apprezzare le persone, anche le più schive e diffidenti. Ho incontrato di tutto e ho preso un “pezzetto” da ognuno di loro, imparando ad affrontare tutte le difficoltà e a cogliere le opportunità.

Programmi per il futuro? Parteciperai ad altre fiere, eventi o manifestazioni particolari nel corso di questo 2018?

Nel 2018 vorrei frequentare più fiere possibili, in quanto ogni fiera per me è una novità. Vorrei visitare le fiere di Torino, Roma, Napoli, Bari, Catania, Palermo e anche quelle più vicine alla mia città. Poi, l’obiettivo con la mia Agenzia ImaCrew è di arrivare a Londra, Parigi e andare oltre oceano!

…E qui a fanheart3 ci sembra un obiettivo fortemente realizzabile. La somiglianza di Marco con Robert Downey Jr è innegabile, questo emerge chiaramente già da quanto abbiamo detto all’inizio. Ma è la reazione del fan che si ritrova ad interagire con lui a fare la differenza. Esistono cosplayer bravissimi lì fuori, ma a nostro parere Marco Spatola, come lookalike e impersonator, è anche qualcosa di più: si pone in maniera cordiale e indubbiamente affascinante con tutti coloro che incontra e in questo è sia se stesso – un uomo la cui passione per gli altri traspare chiaramente dal suo modo di fare – che una versione “nostrana”, se così si può dire, di Tony Stark. Un risultato quasi spiazzante (in senso buono ovviamente) perchè quando si parla con lui una parte del proprio cervello deve restare all’erta e ricordare all’altra parte che non sta parlando davvero con Tony Stark.

Volevamo concludere la nostra intervista chiedendo qualcosa di profondo, ma la “shipper” che è in noi a questo punto ha preso il sopravvento e ci ha fatto porgere quella domanda sulla quale davvero necessitavamo di una risposta.

Una questione che tocca da vicino alcune fan che ci seguono: come descriveresti il rapporto fra Steve Rogers e Tony Stark? E’ vero amore? 

Passo. Come facevo a scuola, questa domanda la salto… tanto dovrei aver già raggiunto la sufficienza con le altre 8 risposte. Ahahah …certo che è amore!!! (nda: headcanon confirmed!)

Tra qualche settimana uscirà nelle sale Avengers: Infinity War… qual è la cosa che vorresti di più succedesse nel film?

Che muoia Cap! Ahahah, cosi mi salvo io!

Noi siamo certi che quella che Marco ci ha dedicato come battuta è in realtà una previsione molto, molto azzeccata. D’altronde, visto che sicuramente qualcuno ci lascerà (e non parliamo sulla base di spoiler – a noi totalmente ignoti – ma perchè dopo anni di Shakespeare, Victor Hugo e Moffat non riusciamo proprio ad aspettarci l’happy ending a 360°), che per lo meno lo faccia salvando Tony Stark, mentre Tony Stark salva il mondo. Tutto il resto non sarebbe all’altezza della Marvel.


Trailer di Avengers: Infinity War, in uscita in Italia il 25 aprile 2018

Potete trovare la pagina facebook ufficiale di Marco Spatola, Lookalike e Impersonator di Robert Downey Jr, a questo indirizzo.

Ringraziamo ancora Marco e la sua agenzia ImaCrew per la disponibilità nei confronti di fanheart3 e l’entusiasmo che stanno investendo in tutto questo… e nei fan. E’ bello pensare che, quando Marco incontrerà di persona Robert Downey Jr (e succederà, mark my words!) una parte di noi sarà lì con lui.

 


Agnese

Presidente, autrice. "The only way to be happy is to love. Unless you love, your life will flash by" The Tree of Life, 2011