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GIFF 2025: le 5 esperienze immersive da non perdere

È stata annunciata pochi giorni fa la lineup del GIFF 2025: da brava appassionata di immersivo, eccomi con le cinque esperienze immersive da tenere d’occhio.


Ottobre: il mese delle zucche di Nonno Andrea e della festa dei marroni di Combai, dei matrimoni più belli dell’anno (riferimento interno a fanheart) e del foliage tanto amato dal mio piccolo Bilbo. Il mese di Halloween e delle case infestate e di me che scopro Slow Horses con solamente 3 anni in ritardo.

Ma ottobre è anche quel bel mese in cui, dopo l’intensità del Venice Immersive di agosto/settembre, che chiude e apre l’anno immersivo, inizia la stagione festival / eventi del settore XR. E – forse non il primo in lista in ordine di tempo, ma certo uno dei miei preferiti – proprio a fine mese partirà il GIFF (Geneva International Film Festival) di Ginevra, quest’anno alla sua 31esima edizione. 

Anche il GIFF, come tutti i festival che si rispettano, ha una sezione immersiva che sta sviluppando da diversi anni e che mi ha fatto scoprire alcune opere indimenticabili: LE PANORAMA DE LA BATAILLE DE MORAT, digitalizzato dal Laboratoire de Muséologie Expérimentale (eM+, EPFL), e THE EYE AND I di Hsin-Chien Huang e Jean-Michel Jarre, per menzionarne un paio.

Pochi giorni fa è stata annunciata la lineup 2025 e siccome qui a fanheart3 vogliamo convincervi tutti ad appassionarvi di VR, AR e correlati (One heart at a time, come direbbe Russell Crowe), abbiamo pensato di proporvi un recap delle cinque esperienze che sappiamo o abbiamo la sensazione siano assolutamente da “vedere” se sarete a Ginevra dal 31 ottobre al 9 novembre. 

Ancestors di Steye Hallema

Take part in a truly collaborative experience by propelling yourself six generations into the future to discover your common descendant.

https://2025.giff.ch/en/film/ancestors/

Ancestors l’abbiamo provato al Venice Immersive… ed è stato un momento umanamente gratificante e anche piuttosto divertente. Un’app sul cellulare distribuisce i circa 50 partecipanti in gruppi sempre più ampi per riflettere sul concetto di antenati e di discendenti. Il senso dell’opera è bellissimo e non mi sembra il caso di spoilerarlo qui… ma quello che posso raccomandare è di stare al gioco e lasciarsi andare a relazioni improvvisate. Costruirete una bella famiglia con le persone più inaspettate!

Ancestors_GIFF 2025

Revival Roadshow di Luke Conroy, Anne Fehres

A satirical VR experience where past and future collide: a completely fictional museum that propels us into a dystopian world, between reinvented colonialism, fake news, and dark comedy.

https://2025.giff.ch/en/film/revival-roadshow/ 

Non conosco questa co-produzione olandese/cipriota/australiana (bella combinazione di paesi, fra parentesi). Vedo però che è descritta come una dark comedy, che per l’immersivo non dico sia una rarità ma poco manca, ed è riassunta con la dicitura “The Night Watch X Night at the Museum”, che per me ha già vinto tutto. Mi sembra nostro sacrosanto dovere vedere questa strana cosa. 

Revival Roadshow_GIFF 2025

Spira Memoriae di Ecal, Alexine Sierro

Spira Memoriae is an olfactory VR experience where rare fragrances, created with Tennessee Macdougall, explore collective memory and the tensions between disappearance and persistence.

https://2025.giff.ch/en/film/spira-memoriae/

Olfactory VR experience. OLFACTORY. VR. EXPERIENCE. No, davvero, devo aggiungere altro? Se non vi incuriosiscono almeno un po’ le opere sul tema della memoria che giocano nel combinare input olfattivi con rappresentazioni virtuali, disonore su di voi, disonore sulla vostra mucca.

Spira Memoriae_GIFF 2025

Reflections of Little Red Dot di Chloé Lee

Using a slide projector in the room, you can choose the chapters of this documentary project on Singapore, a city undergoing constant change where collective memory is disappearing.

https://2025.giff.ch/en/film/reflections-of-little-red-dot/

Reflections of Little Red Dot, che è stato a Venezia quest’anno, dopo un giro di successo al SXSW, è un’opera dalla qualità tecnica assolutamente eccellente. E non è gioco da poco, visto l’uso della mixed reality che di per sè, per funzionare bene, ne richiede di lavoro… Le interviste raccolte dalla regista aprono una finestre (fisica e virtuale) sulla vita di Singapore, sulla sua gentrificazione, sui luoghi della memoria e le persone che li abitano. Sembrerebbe un mondo distante, ma le cose che vengono raccontate mi sono sembrate le stesse che sento dire (e dico) a Venezia da sempre. Un inno d’amore alle comunità di tutto il mondo, che rinnova il modo di fare documentario (potete scoprire qualcosa di più sull’opera recuperando l’articolo pubblicato su XRMust).   

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Creations of the Worlds di Kristina Buozyte e Vitalijus Zukas

A VR odyssey inspired by the work of Mikalojus Konstantinas Čiurlionis, blending art and music in a dreamlike 360-degree journey celebrating creativity and the timeless power of the imagination.

https://2025.giff.ch/en/film/creation-of-the-worlds/

Ne avevamo già parlato nell’articolo sulle migliori esperienze del Venice Immersive 2025. Ecco ora un’altra occasione per recuperare questa ammaliante esperienza di  Kristina Buozyte e Vitalijus Zukas. Di mio, ho amato che i due artisti siano riusciti in un doppio obiettivo: non solamente farci viaggiare con la fantasia, ricostruendo la storia che connette tutte le opere dall’artista lituano Čiurlionis, ma anche farlo mettendosi loro in secondo piano per fare emergere la vera voce dell’artista e i suoi valori. Bello e poetico. 

Creation of the worlds_GIFF 2025

Nelle prossime settimane su XRMust usciranno una serie di articoli di presentazione delle varie opere presenti al festival. Nel frattempo, recuperate l’intervista fatta alla Direttrice Generale e Artistica Anaïs Emery.

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