Come trovare la fanfiction perfetta? Semplice: capisci quello di cui hai bisogno, cerchi le tag adatte, et voilà! La lettura è servita.
Ma se volessi trovare il libro perfetto? Basta davvero leggere la trama o una recensione per capire se è quello di cui hai bisogno?
E se provassimo a descrivere i libri con la stessa accuratezza delle fanfiction?


Una delle caratteristiche più interessanti delle fanfiction è che sai esattamente cosa stai leggendo, prima ancora di iniziare l’incipit.

Grazie ad un infinito elenco di tag, rating, generi e fandom, puoi trovare esattamente la fanfiction che vuoi leggere in quel dato momento, sapere come andrà a finire (es. #characterdeath, ovvero muore un personaggio), se contiene elementi sessualmente espliciti (#NSFW, ovvero Not Safe For Work, non sicura da leggere al lavoro), se si tratta di un racconto leggero e dolce (#fluff) o molto tormentato (#angst), se la coppia è m/m (#slash), se finisce con il classico Happy Ending (#HEA, Happily Ever After), ecc.

Ovviamente quando prendiamo in mano un libro per la prima volta, le informazioni che abbiamo sono molto meno: una trama più o meno vaga, il genere, qualche recensione letta online e il passaparola. Se siamo fortunati, la presentazione dell’autore.

Non abbiamo modo di avere le stesse precise informazioni che sono disponibili ai lettori di fanfiction. Da una parte è bene lasciare un po’ di mistero, ma d’altro canto a volte si avrebbe bisogno del libro giusto al momento giusto e riuscire a trovarlo si rivela talvolta un’impresa, con possibilità di delusioni immense.

Da qui la mia idea di proporvi un libro al mese, tra i miei preferiti, descrivendolo con la stessa accuratezza di una fanfiction. Inziamo?

N.B.: naturalmente i tag delle fanfiction aiutano sì a trovare il libro perfetto per quel dato momento, ma, essendo appunto precisi, fanno anche qualche spoiler! Siete stati avvertiti…

Teresa Papavero e la Maledizione di Strangolagalli

fanheart3 - Teresa Papavero e la maledizione di Strangolagalli

Che cosa avrebbe fatto della sua vita ancora non lo sapeva, ma era certa che almeno a Strangolagalli avrebbe avuto un po’ di pace. A questo pensava mentre percorreva le viuzze di quella strana cittadina dalla forma circolare, annusando l’aria famigliare, gli odori, riempiendosi gli occhi di immagini a lungo dimenticate. Non aveva idea di quanto si stesse sbagliando.

Plot: Superati i quaranta un uomo diventa interessante, una donna zitella. Ma Teresa Papavero non se ne cruccia, ha ben altre preoccupazioni.
Dopo avere perso l’ennesimo lavoro in circostanze a dir poco surreali decide di tornare a Strangolagalli, borghetto a sud di Roma nonché suo paese nativo, l’unico posto dove ricominciare in tranquillità. E invece la tanto attesa serata romantica con Paolo, conosciuto su Tinder, finisce nel peggiore dei modi: mentre Teresa è in bagno, il ragazzo si butta dal terrazzo.
Suicidio? O piuttosto, omicidio? Il maresciallo Nicola Lamonica, il primo ad accorrere sul luogo, è abbastanza confuso al riguardo. Non lo è invece Teresa che, dotata di un intuito fuori del comune, capisce alla prima occhiata che qualcosa non va. Il fatto è che non le crede nessuno. Tantomeno Leonardo Serra, l’affascinante quanto arrogante poliziotto arrivato per indagare sulla morte del giovane.
A peggiorare la situazione la misteriosa scomparsa di Monica Tonelli, una delle ospiti del B&B che Teresa ha aperto nella casa paterna con la complicità di Gigia, la sua amica del cuore. Tutto il paese è in subbuglio perché la sparizione della donna viene addirittura annunciata nel famoso programma ”Dove sei?” e a indagare sulla Tonelli arriva proprio l’inviato di punta, Corrado Zanni.
Per Teresa davvero un periodo impegnativo, coinvolta in indagini dai risvolti inaspettati e perseguitata dalle ombre del passato: la scomparsa della madre e il burrascoso rapporto col padre, il noto psichiatra Giovan Battista Papavero.
E così, tra affascinanti detective, carabinieri di paese, reporter d’assalto e misteriosi sconosciuti, Teresa si trova risucchiata in una girandola di intrighi, in un susseguirsi di imprevedibili colpi di scena. Tanto a Strangolagalli non succede mai niente!

Nota personale: Quando, nel programma della fiera Pordenonelegge 2018, ho letto questo titolo buffissimo ho deciso che sarei assolutamente andata a vedere la presentazione con l’autrice. E ho fatto benissimo.
Mi sono trovata in una sala stracolma di lettrici (e qualche lettore) affezionate ai libri di Chiara Moscardelli, che non conoscevo, e in trepidante attesa. Ho scoperto subito dopo il perché: la scrittrice è frizzante e divertente come i suoi libri, e ci ha regalato degli aneddoti spassosissimi. Sono uscita con il libro autografato e la certezza che l’avrei amato, come poi è successo.
E’ un libro adatto a tutti, ma perfetto per le giovani dentro, le romantiche non sdolcinate, le donne forti e quelle che – come me – collezionano una figuraccia dopo l’altra.
Troverete in Teresa una sorella di carta difficile da dimenticare.

Autore: Chiara Moscardelli

Edito da: Giunti – link

Lunghezza: 320 pagine

Genere: giallo, commedia, romantico, serie (è il primo di una serie in lavorazione)

Rating: Teen and up (morte ed elementi sessuali sono presenti ma trattati in modo lieve e non esplicito)

Avvertimenti: nessuno

Ship: Het

Tag:

  • detective
  • romance
  • adventure and romance
  • humor
  • strong female character (personaggio femminile forte)
  • strangers to lovers (da estranei ad amanti)
  • resolved sexual tension (la tensione sessuale si risolve nel corso della storia)
  • love triangle (triangolo amoroso)
  • sexy
  • murder mystery
  • missing persons
  • escape (fuga)
  • family drama
  • loss of parent (perdita di un genitore)
  • amnesia
  • small town (piccola cittadina, quale è Strangolagalli)

Volete cimentarvi anche voi?
Inviateci la descrizione di un libro che vi è piaciuto (usate l’esempio qui sopra come guida).


Elena

Collaboratrice, webmaster, addetta marketing, organizzazione eventi. "Do not go gentle into that good night, Old age should burn and rave at close of day; Rage, rage against the dying of the light." - Dylan Thomas