Verrò boicottata dalle mie colleghe per questa notizia assolutamente di parte, ma assicuro che il suo scopo è mostrare come un fan può correre alle armi ad una sola parola pronunciata dal proprio oggetto di ammirazione. Il fatto che questo oggetto di ammirazione prenda il nome di Russell Crowe, non ha nulla a che fare con la mia decisione di condividere con voi questa notizia.
Cioè. Forse un po’.
Un po’ tanto.
Ma si sa, il profilo di Russell Crowe su twitter è uno spasso per chiunque si dia il tempo di seguirlo, come spiegheremo prossimamente in un articolo dedicato all’argomento e di cui vi segnaleremo il link a tempo debito (non odiatemi, colleghe fanheartist…).
L’ultima sua trovata, dunque?
Feel free to send me bus photo from your area, please identify where you are.#TheWaterDiviner bus poster retweet competition #freshsport
— Russell Crowe (@russellcrowe) March 26, 2015
Il genere di tweet che da oggi prenderà il nome di “Al mio segnale, scatenate l’inferno”.
Ed infatti twitter esplode, i fan impazziscono ed iniziano a piovere foto di autobus con la facciona di Russell Crowe sulla fiancata (#want) dalle maggiori città di Gran Bretagna, Irlanda e Scozia dove Rusty sta promuovendo il suo film.
E’ l’attore stesso a ritwittarne alcuni fra i migliori e a dare aggiornamenti sul proseguo della competizione.
La cosa più interessante di tutto ciò, seriamente parlando? I fan sono spesso snobbati, come tutti sappiamo, e considerati una subculture irrilevante e ininfluente da chi non fa parte di essa… Eppure sono sempre più numerosi i casi in cui è proprio tramite l’attività (e l’attivarsi) dei fan che certi prodotti, temi e persone sono portate all’attenzione del resto del mondo.
Ed infatti uno degli strumenti che un attore del calibro di Russell Crowe ha utilizzato di più per pubblicizzare il suo primo lavoro da regista è stato appunto Twitter. Tramite Twitter ha concentrato l’attenzione del pubblico sugli altri mezzi “classici” con cui ha sponsorizzato il film: i poster collocati sui mezzi di trasporto o sui muri delle città, le conferenze stampa, le prime in giro per il mondo. Insomma, ha chiamato direttamente in gioco i suoi fan e ha permesso loro di diventare parte integrante del processo promozionale, riconoscendo al tempo stesso la loro importanza e gratificando il loro entusiasmo come dimostrato anche da quest’ultima iniziativa.
Vi offriamo dunque una breve carrellata con alcuni esempi, dispiacendoci soltanto di non esserci accorte della sfida per tempo. La mia auto ricoperta di foto di Russell sarebbe stata bellissima e avrebbe fatto guadagnare all’Italia la prima posizione.
https://twitter.com/MrPaulBlair/status/581507295621877761
Hi @russellcrowe I was just travelling through London & this bus came speeding past me! #TheWaterDiviner pic.twitter.com/vqOB7U43yl
— Jase (@Jase0909) March 26, 2015
@russellcrowe Something tells me you're going to reject my Dublin entry pic.twitter.com/4QNJk2sXKf
— Steve (@havinagiraffe37) March 27, 2015
@russellcrowe #TheWaterDiviner we don't get many double decker buses in cornwall!!! So here is a tractor 😉 pic.twitter.com/UYp1Plhnjq
— Steve O'C (@soc1171) March 27, 2015
Hey Cpt, @russellcrowe , 2 in a row, outside The Bank Of England pic.twitter.com/NMIFiMoL2g
— Lee Ingleby (@leeingleby) March 27, 2015
Ed ovviamente i risultati:
#TheWaterDiviner poster on a bus final table ( #1).
London 227
Leeds 221
Dublin 197
Liverpool 57
Surrey 34
Edinburgh 33
Kent 32
Glasgow 30— Russell Crowe (@russellcrowe) March 27, 2015
#TheWaterDiviner bus retweet final table (#2).
Bristol 28
Manchester 21
Newcastle 18
Wigan 17
Essex 14
Sheffield 13
Salford 7
Lowestoft 7— Russell Crowe (@russellcrowe) March 27, 2015
So #TheWaterDiviner poster on a bus retweet comp is over.
London on 227 just pipping Leeds on 221 with Dublin a gallant third on 197.— Russell Crowe (@russellcrowe) March 27, 2015
Oh, Russell. I honor you.
By Agnese (…chi altri poteva parlare di questo?)