I film d’azione sono il campo privilegiato della bromance e dello slash, ma si trovano ancora relativamente pochi fandom davvero “attivi” dedicati a questa tipologia di film. Un peccato perchè la trilogia di Stallone “The Expendables” (I mercenari) cela innumerevoli gioie per i fan… e non è l’unica a farlo.


Al solito, dizionario pre lettura:
  • pairing/ship: coppia di personaggi che lo spettatore vorrebbe vedere uniti in una relazione romantica e/o sessuale, anche quando questi non lo sono né diventano nel film
  • slash: fa riferimento ai pairing composti da due uomini o, nel caso del fem!slash, da due donne
  • fanon: l’interpretazione che il fan dà degli eventi e dei personaggi della storia; il fanon spesso si rapporta al “canon”, ovvero a ciò che effettivamente vediamo accadere nella storia e che effettivamente fa parte della caratterizzazione dei personaggi
In questo articolo, quando parleremo di film d’azione, non includeremo film dedicati a supereroi come quelli della Marvel o film con elementi fantascientifici/distopici come Mad Max. Solo sani film con uomini muscolosi che fanno sforzi fisici inimmaginabili in situazioni di vita “realistica” (più o meno) e alquanto pericolosa

Fra le bellissime cose che ognuno di noi si ritrova di solito a fare nei giorni attorno al Natale, c’è il periodo prova gratuito di Netflix. Fra i numerosi benefici:

  • iniziare dieci telefilm a caso senza portarne avanti neanche uno…
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  • rivedere le scene che ami di più di Black Sails senza dover rivoltare youtube per trovarle:
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L’amore brucia l’anima. Gifset completo: qui
  • guardare a caso film dalla trama conturbante con Channing Tatum adolescente:
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Dal film “She’s the man”
  • ripromettersi di recuperare i film della Mostra del Cinema, con la consapevolezza che stiamo mentendo spudoratamente a noi stessi:
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Uno dei benefici di cui ho goduto di più in questi 30 giorni di Netflix, però, è la scoperta di nuovo materiale su cui basare le mie ricerche di fanfiction. Insomma, nuove ship, nuovo anno, hippy ya ye.

Ora, la scelta sarebbe potuta ricadere su coppie più stimolanti, lo ammetto, ma sono stata cresciuta a soppressa e film d’azione, quindi non mi sarei dovuta sorprendere quando, mentre cercavo di riprendermi dall’assoluta epicità di Chuck Norris che arriva e salva il mondo, mi sono resa conto che sì, il mio cuore da fan aveva deciso che Barney Ross (Sylvester Stallone) e Lee Christmas (Jason Statham) erano davvero una coppia bellissima.

Gif non mia ma molto puccia

Per chi non lo avesse capito, sto parlando del film I Mercenari, anzi, nello specifico de I Mercenari 2.

Pellicola che, come noterete dal trailer che graziosamente presentiamo di seguito, è lì per fare la gioia di noi amanti dei film d’azione un po’ vintage.

Insomma, di noi che abbiamo contato i morti causati da Bruce Willis in Die Hard.

Noi che abbiamo provato almeno una volta kick boxing perché volevamo spiezzare in due gente a caso, ma ai corsi di boxe normale non ci volevano.

Noi che alle amiche che ci dicono “uuuh, guarda com’è sexy Jude Law in Spy” rispondiamo: “Ma che Jude Law e Jude Law. Spostati, Silente, e lasciami guardare bene la crapa pelata e i muscoli di Jason Statham”.

“Track ‘em, find ‘em, kill ‘em”, ripetè ad alta voce, saltando per il soggiorno e minacciando peluche a caso.
Quanto ben di Dio.

È un mondo a parte, quello degli appassionati dei film d’azione old style. Un mondo in cui accetti l’impossibile, accetti il ridicolo, spesso accetti anche una… qualità… che in altre occasioni negheresti di poter fisicamente sostenere.

Un mondo in cui le frasi fatte, usate e riusate, non sono un difetto, ma ti gasano dentro. Un mondo in cui gli eroi sistematicamente camminano dando le spalle alle esplosioni perché fa più figo; dove i cattivi muoiono male; dove, nonostante questo, non c’è vera violenza perché cose come Django Unchained (best Tarantino’s movie evah) ci hanno traumatizzato ben di più.

Video dei Lonely Island che riassume efficacemente il tono dei film d’azione

Insomma, per me e per molti altri appassionati, i film d’azione di una volta sono i veri film, quelli che ti fanno stare bene dentro, con la loro leggerezza mascherata dagli innumerevoli cadaveri.

La trilogia di The Expendables (I Mercenari, nella versione italiana) è uno dei massimi esempi del genere perché Sylvester Stallone, che ne ha scritto i tre episodi finora prodotti e diretto il primo, è riuscito a mettere insieme tutti i protagonisti della filmografia d’azione anni 80/90 e creare un prodotto fracassone che ricalca i migliori stereotipi del genere.

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I protagonisti de I Mercenari (The Expendables)
con al centro Sylvester Stallone (Barney Ross) e alla sua sinistra Jason Statham (Lee Christmas)
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I protagonisti de I Mercenari 2 (The Expendables 2)
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I protagonisti de I Mercenari 3 (The Expendables 3)

L’amore ai tempi dell’azione: dammi un Mercenario e ti dirò con chi shipparlo

Ma torniamo a noi.

Potrei perdere ore a spiegarvi cosa trovo esaltante in questi adorabilmente ridicoli film, ma abbiamo iniziato il discorso parlando di coppie, quindi concentriamoci su quello. Soprattutto in considerazione del fatto che l’argomento “coppie” in quel senso è spesso poco discusso quando si parla di cinematografia d’azione*.

*non per niente la maggior parte del pubblico non si è neanche accorta che The Expendables 3 finisce con il confermare l’esistenza di una coppia omosessuale fra due dei personaggi del film, per ammissione stessa del regista (fonte)

Eppure, si sa, un giusto pairing è qualcosa che agevola la formazione di nuovi fandom. L’abbiamo visto con Inception, con The Nice Guys, con The Sisters Brothers… e anche in questa specifica tipologia di pellicole, i film d’azione, si può trovare il pairing perfetto.

Un pairing che, per strutturazione stessa del genere, che quando presenta donne le rende – salvo interessanti eccezioni – un mix fra personaggi fastidiosi e personaggi inutili, è quasi esclusivamente di tipo slash.

Open your eyes, slash is coming and it will kick asses (spesso letteralmente)

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BFF: Lee Chrsitmas e Barney Ross

Lee Christmas e Barney Ross sono i due principali personaggi della saga di The Expendables.

Nel primo film collaborano e sono amici apparentemente da lunghi anni. Sappiamo che Lee è insieme ad una donna che l’ha già tradito e che a Barney non piace; sappiamo anche che nel secondo film vuole sposarsi, ma intuiamo nel terzo che probabilmente la cosa non è andata in porto.

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da un efficace riassunto di I Mercenari 2

Barney, dal canto suo, è il capo supremo del gruppo; old guy dall’indole buona ma capace di azioni feroci. Non vuole legami, protegge tutti ed è un orsetto del cuore nei confronti delle due ragazze che gli vengono poste accanto nei primi due film.

Molto spesso in questa tipologia di storie la classica trama mostrerebbe questo uomo inavvicinabile innamorarsi o iniziare una (breve) relazione con almeno una di queste donne eroiche (e spesso chiudere la storia con una triste scena conclusiva; vedasi James Bond). Tutto ciò, solitamente, nel disprezzo trasversale al pubblico maschile e femminile che segue questo genere di film.

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il riassunto continua…

E invece ne I mercenari, forse un po’ a sorpresa, lo status quo solitario di Ross viene confermato per entrambi i film:

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Se a ciò si aggiunge la battuta che Lee Christmas rivolge a Barney per commentare la mancata realizzazione di cose romantiche fra lui e la bella messicana del primo film ( “Ho sempre pensato che non fosse il tuo tipo …”, con fare ammiccante), ecco che abbiamo elementi sufficienti per far dire alle fangirl: “già, e noi sappiamo bene qual è il tuo tipo, Barney, e ha i capelli decisamente più corti (laddove ci sono)”.

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Come non finire ad immaginare le potenzialità di una ship del genere? Ed infatti i fan esistono e sono addirittura arrivati anche ad AO3.

Abbiamo 165 fanfiction dedicate a Barney Ross/Lee Christmas; poche sicuramente, ma sufficienti a fare emergere fanon condivisi, come ad esempio il fatto che le fan considerano Barney Ross gay e gli altri mercenari spesso consapevoli della cosa anche qualora lui stesso non l’abbia mai apertamente dichiarata. Idee che è inevitabile adottare come canon, almeno mentalmente, se le si trovano nelle prime 5 fanfiction che si leggono.

Espandere gli orizzonti, aprirsi all’ignoto, scoprire nuove possibilità

I Mercenari è stato il primo step nella mia riscoperta dei pairing slash nei film d’azione.

L’interesse prettamente scientifico per Jason Statham ha guidato il mio cammino ad una seconda serie di film dove uomini meravigliosamente forzuti si accompagnano a trame e scene non esattamente… credibili.

Dopo aver consultato Internet, infatti, ho fatto la scoperta che l’attore era presente anche in Fast & Furious 7 e in Fate of the Furious (F&F 8). Ora, non sono una grande appassionata di Fast & Furious, anzi, ho moderatamente odiato i primi due film della saga (chi si lamenta dell’eccessiva sessualizzazione delle donne nel cinema, ha chiaramente in mente anche queste pellicole) ma diciamolo, c’erano alcuni vantaggi nello scegliere comunque di vedere queste due pellicole. Nello specifico:

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(della serie: la sessualizzazione dei personaggi è trasversale al genere, ma almeno per quanto mi riguarda la cosa non sempre è fonte di lamentele)

A ciò si è aggiunto uno dei primi video propostomi da Youtube in relazione a queste due pellicole. Un montaggio delle scene che il personaggio di Jason Statham (Deckard Shaw) condivide con il personaggio interpretato da Dwayne Johnson (Luke Hobbs) in Fast & Furious 8.

Dopo averlo guardato, con lo sguardo fisso sul pc, e senza conoscere null’altro se non quanto visto in questi 6 minuti, sono riuscita solo a pensare: “Così si fa”.

Traduzione: neanche so i loro nomi, e già li shippo.

Tu, sceneggiatore là fuori, che vuoi che la gente noti il tuo prodotto e ti segua: prendi due personaggi, sviluppa la loro relazione come nel video, trova il modo di far arrivare il film/telefilm ad una slasher (magari una molto seguita su Tumblr) e avrai fatto metà dal lavoro per trasformare quel film in un cult.

In almeno 1.257 approvano.

Il bello dei film d’azione – e uno dei motivi per cui li amo così tanto – è anche questo: quando si mettono in testa di lavorare su ship rivalry o di “amici litigarelli” (quelle di cui abbiamo discusso qui) finiscono davvero per farlo nel modo migliore possibile.

E se siete un pubblico “normale”, che vedendo il video vi siete detti: sì, divertente, ma cosa c’è di speciale?, ecco, per conoscenza, un breve riassunto dei passaggi mentali che fa la fangirl tipica nell’osservare le scene di cui sopra.

Sottotesto: ovvero come una fangirl interpreta il materiale a disposizione

Odio iniziale che ci piace tanto: uomini duri casualmente collocati in celle ottime per una visione a 360° l’uno dell’altro (mumble mumble). L’ideale, insomma, se sono Dwayne Johnson e voglio mostrare qualche muscolo facendo cose utili come tirare pugni ad un muro di cemento (a Beatrix Kiddo un esercizio simile era servito, suvvia). Ed infatti, prego soffermarsi su Jason Statham, lì al centro, che osserva il tutto, e sullo sguardo di Johnson… che ne è assolutamente consapevole. Picchia, Forrest, picchia.

…uuuh, minaccia dalle vibrazioni vagamente (?) omosessuali che confonde Shaw (e pure il pubblico che inevitabilmente è portato ad immaginare la scena) e si presta a bellissime reinterpretazioni.

Inoltre, fantasia condivisa:

Proseguendo:

Oooh, guarda come si ritrovano fra la folla e il tempo si ferma! Mi ricorda qualcosa…
Ah, ecco.
Il primo sguardo scambiato all’incontro successivo. In un linguaggio da fanfiction, un momento che definiremmo “from enemies to… enemies but with even more sparks”. Sono già scintille. Unresolved sexual tension anyone?
(“Quella canotta stretta ti arresta la circolazione al cervello. Prendila una taglia più grande”. Cose da notare fra maschi.
It’s love, baby)

Inoltre:

This.

Continuando:

E OTP fu.

Megan, una di noi.

Ah! Voglio talmente tanto ignorare la tua presenza che sono andato a frugare negli archivi segreti di non so quale agenzia governativa che non è neanche del paese di cui faccio parte e ho scoperto, guarda caso, che in realtà sei un eroe senza macchia e senza paura, ma che evidentemente è stato fregato dal suo stesso governo e ciò l’ha costretto a comportarsi come un criminal mastermind per tutto il film precedente. Questo spiega cose! Il pubblico che cerca trame credibili potrebbe giusto un attimo sollevare qualche dubbio, ma io personalmente chiudo un occhio sulla cosa perchè aggiunge quell’angst che a me fan tanto piace.

The Eye-Sexing is back.

Perchè non iniziare una bella collaborazione con qualcosa di molto fisico, un sollevamento pesi simbolico che ribadisca al pubblico la nostra virilità esponenziale e alle fangirl che siamo proprio belli quando facciamo fatica assieme?

La battuta che sogno personalmente da anni di poter rivolgere a chi mi manca di rispetto.

Fangirl: I CAN HEAR THE BEEEELLSSSS (cit. Hairspray)

Dal testo alle (troppo poche) fanart

E così, dopo aver visto il video e il film, mi ritrovo a solcare le pagine di Internet alla ricerca di fanart e fanfiction su questa bellissima coppia… e mi ritrovo di fronte, con una certa dose di sorpresa, ad un’insospettabile assenza di materiale a tema Shobbs (Deckard Shaw/Luke Hobbs).

Troppe poche scene assieme? Sicuramente no, considerato che in Inception ne sono bastate 12 molto, molto brevi per far diventare il pairing Arthur/Eames uno dei più popolari online. E allora di cosa si tratta?

La sensazione, anche vedendo il posizionamento che la serie di Fast & Furious ha nell’archivio AO3 per numero di fanfiction (sotto il 50esimo posto, nonostante gli 8 film e quindi l’ingente base di materiale su cui basare le storie) è che questa tipologia di pellicole proprio non richiami i fan che di fanart si occupano.

Forse un po’ anche per la reputazione che li accompagna, fatta di dialoghi beceri, donne e storie “d’amore” che il cielo ce ne scampi e uomini che certo riflettono il mio stereotipo di perfezione, ma non quello più comunemente apprezzato nel mondo dei fan, i film di vera azione – e ancora una volta evidenziamo che non stiamo facendo riferimento a film con supereroi o con elementi fantascientifici – spesso vengono boicottati in partenza, lasciando a bocca asciutta noi fan che invece potremmo passare l’esistenza a fantasticare sul loro sottotesto.

In caso qualche produttore veda questo articolo e senta la necessità di rendere felice me specificatamente.

Un peccato davvero, perché le potenzialità slash dei film d’azione sono una cosa seria e che, a livello di tropes riproducibili nelle fanfiction, danno davvero una grande soddisfazione anche per l’abbattimento di tanti di quegli stereotipi sui ruoli maschili che solo a pensarci ci si riscalda il cuore.

Riponiamo le nostre speranze sullo spin off di Fast & Furious dedicato ai personaggi di cui sopra. Perchè forse le fangirl, per una volta, hanno ancora della strada da percorrere, ma quelle poche che ci sono certo sono riuscite a farsi ascoltare. Come volevasi dimostrare.

Hobbs & Shaw (2019)

Insomma, se questo film non è la prova che lo shipping è una carta da giocarsi…

NB: no, non ti rinnoverò comunque Netflix. Anche perché The Expendables 3 è su Amazon Prime.


Agnese

Presidente, autrice. "The only way to be happy is to love. Unless you love, your life will flash by" The Tree of Life, 2011